QUI DORMI’ GARIBALDI

Garibaldi dormì dappertutto: numerose targhe lo attestano, in moltissime città italiane.

Ma dietro a un grande uomo c’è sempre una grande donna.

E lei fu la moglie Ana, una giovanissima brasiliana che, conosciuto il condottiero nella baia di Laguna, se ne innamorò fino a scappare di casa e seguirlo dappertutto, fino in Italia.

Lui la chiamava Anita, lei lo chiamava Josè.

Lui le insegnò a leggere e scrivere, lei ad andare a cavallo.

Insieme, sembravano invincibili.

Nelle vicende convulse della metà dell’800, la storia d’amore di Giuseppe e Anita si staglia con forza inusitata, fornendo anche un punto di vista originale al nostro Risorgimento.

#amore #scuole #risorgimento

HIGHLIGHTS: 300 spettatori in un unico spettacolo nel mese di luglio 2017, nel cortile del Castello Sforzesco di Milano, nell’ambito dell’Estate Sforzesca, e svariate altre rappresentazioni in scuole e biblioteche